Nel 2021, ultimo dato disponibile, il valore aggiunto generato dal settore delle costruzioni in Lombardia è di circa 17,6 miliardi di Euro, corrispondente al 4,9% del valore aggiunto complessivo prodotto da tutte le attività economiche regionali, una percentuale in crescita nel corso degli ultimi anni (era il 4,2% nel 2020). La quota risulta in linea con il dato nazionale (5%) e la Lombardia si conferma la regione che fornisce il contributo ampiamente maggiore (22,1%) al comparto nazionale delle costruzioni, con un peso pari a oltre il doppio del Veneto (9,5%), al secondo posto.
Secondo i dati del Registro Imprese delle Camere di Commercio, a fine 2022 le imprese attive nelle costruzioni in Lombardia sono circa 131 mila, un numero sostanzialmente stabile (-0,1%) rispetto al 2021. Gli addetti risultano però in deciso aumento, attestandosi a circa 308 mila unità: la variazione su base annua è pari al +4,5%, rafforzando ulteriormente la crescita già evidenziata l’anno precedente. L’incremento occupazionale è esteso a tutte le province, risultando particolarmente intenso a Pavia (+7,8%) e Lodi (+7,5%), territori dove l’incidenza degli addetti delle costruzioni raggiunge valori molto elevati, superando il 10% (come avviene anche a Bergamo e Sondrio).
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